sabato 31 dicembre 2011

LA TORRE

Duni Sapienza - "Tarocchi - Il Diavolo/La Torre" 2011
Ogni anno, in prossimità della fine, "pesco" dal mazzo dei Tarocchi un Arcano Maggiore. Rappresenta il "sapore, colore, profumo, ritmo" del tempo nuovo che sta per iniziare. Quello dello scorso anno è stata "La Morte". In effetti alla fine di questo periodo posso mettere in fila tante parti di me che devo dire - molto tranquillamente - hanno lasciato posto al nuovo. Evidentemente però l'opera di trasformazione è ancora in corso e la lama uscita questa volta è "La Torre". La Torre è per eccellenza la carta del rinnovamento, della vita che irrompe prepotente, del niente è più come prima. E' una carta potente, incisiva, che generalmente comunica una certa inquietudine.
Personalmente la pensavo un attimo prima di sceglierla fra le altre 22; mi sono solo detta "lo sapevo" e l'impressione che ne ho avuto è stata di grande forza.
Il 2012 sarà l'anno dei "cinquanta". Fisicamente mi sento meglio di quanto ne avevo venti, dentro mi ritrovo - con stupore - uno sguardo nuovo. Il Tempo è diventato una dimensione molto presente, importante. Sono - se mi va bene - più o meno a metà percorso. Voglio stringere. Lasciare andare i condizionamenti, i “sé, ma, però”, andare dritta al cuore, sentire e sapere cosa desidero e non farmelo scappare. Essere autentica, ancora di più, sempre di più. Fare pace con le paure e non permettere che siano un freno. Realizzare i Sogni.
Benvenuta Torre, aiutami a lasciar cadere tutto quello che è in più.
Buon Anno ricco di Essenza anche a tutti voi!



giovedì 29 dicembre 2011

VOLTI SVELATI ALLE REALI POSTE


Tempo di Natale e, come ogni anno, tempo di mostre alle Reali Poste, proprio di fronte all'entrata della Galleria degli Uffizi. Ormai da molti anni qui vengono allestite, per iniziativa degli Amici degli Uffizi, esposizioni che si propongono di rendere pubblico porzioni dell'immenso patrimonio del Museo che non trova spazio nelle sale ufficiali: "I Mai Visti", appunto. Quest'anno è la volta di nucleo importante di 44 ritratti, di personaggi pubblici e non, di età repubblicana e imperiale affiancati da altre 23 opere (fra dipinti e grafica) che mostrano quanto in passato fosse grande l'interesse per l'arte antica.
La mostra è molto interessante, sostanziata da un puntuale e vasto apparato critico, lo spazio bello, l'ingresso gratuito. Cosa si vuole di più?
   
I MAI VISTI. VOLTI SVELATI
PIAZZALE DEGLI UFFIZI
15 DIC. - 29 GENNAIO
INGRESSO GRATUITO; ORARIO 10-17 CHIUSO IL LUNEDI' E IL 1° GENNAIO
INFO 055 285610



martedì 27 dicembre 2011

GIU' LA MASCHERA...



Natale passato. Sopravvissuta. Tutto bene. Ci siamo tutti quest'anno. Nessuna sedia vuota, nessuna corsia di ospedale da percorrere. Non voglio fare la menagramo ma non è scontato, per niente. Però affaticata. Un pò ho fatto come volevo io: regali più attenti al rapporto qualità/prezzo, pensati, molti fatti a mano. Anche i biglietti, hand made, e un pensiero, per ognuno. Un pò ho subito. Un clima un pò sopra le righe, qualche tensione, troppo cibo, troppo lavorato...Niente di che. Ma ho tanto bisogno di tornare all'essenzialità, a un poco da rendere carico di valore, a un tempo da riempire di pensiero e riflessione più che di azione. A sentimenti da condividere, guardandoci negli occhi - sempre - le maschere finalmente in mano. La mia per prima.

lunedì 26 dicembre 2011

STRUDEL VEGANO CON MELE E FICHI



Pranzo di Natale particolare quest'anno. Mia figlia da qualche mese è passata al vegananesimo e diventava un pò complicato accettare vari inviti dove sicuramente ci sarebbero state delle difficoltà di approccio (senza latticini, uova, pesce e carne è un pò complicato navigare in un menù delle feste se non è stato pensato prima...). Allora pranzo tranquillissimo, con lei ed un'amica carissima, a casa mia. Menu semplice, vegano, quasi tutto biologico:
Cous - cous di verdure, cavolo verde con piselli, seitan con cavolo cappuccio e aceto balsamico. Rimaneva da fare il dolce.
Ho risolto sfornando un ottimo strudel: gustoso, veloce e in più vegano, appunto.
L'asso della manica è stata la pasta sfoglia. Non sono per niente brava ad impastare e da sempre l'acquisto; per fortuna gran parte di quelle in vendita sono fatte con margarina e quindi senza sostanze di origine animale.

Ecco la ricetta:
2 mele golden 
100 gr. di madorle (le avevo in casa, se no anche noci, pinoli, noccioline etc.)
4 fichi secchi
6 cucchiai di muesli 
semi di girasole tostati
il succo di un limone
cannella in polvere a piacere
Tagliare quello che è da affettare a pezzetti piuttosto piccoli, riunire tutto in una ciotola, aggiungere il succo di limone e la cannella, girare e lasciare amalgamare (il mio impasto è rimasto in frigo circa dodici ore).
Stendere la pasta sfoglia in teglia sulla carta in dotazione, posizionare l'impasto al centro, richiudere i bordi.
Forno a 180°, cuocere finchè la pasta si presenta ben colorita e friabile
Bon Appétit!

domenica 25 dicembre 2011

BUON NATALE !!!!!!

L'Albero è quello a casa dell'Amore, Melograno "rivestito", il mio non ho ancora trovato il tempo di fotografarlo...
12.25 del 25 dicembre 2011. Tavola apparecchiata, pranzo pronto, ancora una montagna di regalini da incartare con relativi biglietti e un faccino bianco bianco che mi guarda dallo specchio ed implora un generoso strato di fondotinta...e fra poco arrivano tutti. AIUTO !!! Ma un minuto per il primo Natale del blog andava proprio trovato! E allora: Felice e Denso Tempo di Natale a Tutti!

giovedì 22 dicembre 2011

LA RISPOSTA E' L'AMORE

Giuro non volevo, non volevo proprio ma ci sono ricascata. Mi ero detta quest'anno tutti regali fatti con le mie mani, ci penso, parto per tempo, ce la faccio...invece  il meccanismo si è inceppato, diversi nomi sono ancora senza "crocetta" e ci sono cose che comunque ho deciso di acquistare. Il prossimo anno ci riprovo (ma questa è un'altra storia). E allora eccomi (io che vado per negozi proprio quando non ne posso fare a meno e che lo shopping non lo mai amato, neanche a diciottanni) infagottata da sciarpe e guanti (due di tutti perchè mi fa un freddo becco) in giro per il Centro. Infastidita dalla folla, dal rumore, dal gas delle auto che appestano l'aria, mi ripeto: in fondo non me lo ha mica ordinato il dottore e poi alla fine è anche un privilegio aver un minimo di tempo e di denaro per fare un dono a chi mi è caro...ma non è che sia proprio convinta e il disagio rimane. Poi su una vetrina leggo questa frase e in un attimo mi si apre il cuore: "La risposta è l'Amore" J. Lennon
Vuol dire tutto e niente, forse l'afferro anche il giusto, ma non importa. Ha l'effetto di un balsamo, sento che è il filo da afferrare, anche qui schiacciata fra una pallina rossa e un festone dorato;  lo tengo bene stretto, faccio scendere tutta la frenesia che mio malgrado mi ha contagiata e colgo questo invito all'Essenza.

lunedì 19 dicembre 2011

CUORI DI STOFFA: CON LE ALI, PER VOLARE NEL MONDO....



I cuori alati sono imperfetti,
un pò stortignaccoli,
grigi,
ma anche molto colorati,
sovrabbondanti.


I cuori alati suonano nel vento,
sussurrano al mondo:
AMORE, GENTILEZZA, AMORE, GENTILEZZA...

domenica 18 dicembre 2011

PEROMELO: MANI E FANTASIA AL LAVORO



Ci sono persone che hanno gusto innato, volontà e amore per le cose fatte bene. Stefania, collega di vecchia data e cara amica è una di queste. Splendida mano anche nel dipingere, dopo aver messo in soffitta per tanti anni le sue capacità, da qualche tempo si è rimessa all'opera. PeroMelo è il nome della sua nuova avventura. Nato dalla fantasia di Agnese, sua figlia, parla di cose semplici e buone; infatti sul suo banco si trovano deliziosi sacchettini di lino ricamati con le cifre e ricolmi di lavanda fatta arrivare direttamente dalla Provenza, saponette delicate che sanno di antico, cuscini e tante altre piccole cose spesso racchiuse in confezioni deliziose.  E' stato proprio bello oggi incontrarla al Mercatino Natalizio di Piazza Buonamici e tornare a casa con alcune delle sue creature.








venerdì 16 dicembre 2011

FOUR SEASON APRE IL SUO GIARDINO

Visto che questo fine settimana non riusciamo a fare il piccolo viaggio che avevamo programmato, sto cercando occasioni per goderci questi giorni pur rimanendo a Firenze. Questa potrebbe essere un'altra opportunità interessante. Four Seasons, lussuoso hotel nel centro di Firenze, domenica 18 dicembre dalle ore 10 alle 16 apre - come di consuetudine per le festività natalizie - le porte del suo splendido giardino: il Parco della Gherardesca realizzato su disegno di Giuliano da San Gallo fra il 1472 e il il 1480 e trasformato nel '700 in un parco all'inglese con viali, un laghetto artificiale e alberi ad alto fusto. Ricco di rarità botaniche, ha ospitato i primi mandarini di Firenze. E' il più grande giardino privato nel centro della città e questa è un'occasione unica per poterlo visitare.
L'iniziativa è a favore dell'Istituto degli Innocenti di Firenze e per entrare basterà il contributo di un euro che sarà devoluto per le iniziative dell'istituzione. Sono previsti un mercatino di Natale e tante iniziative per bambini e ragazzi; si potranno gustare caldarroste, vin brulè e anche gli antichi necci con la ricotta.


Tre gli ingressi possibili
Via Gino Capponi 54, Borgo Pinti 97 e P.le Donatello 12
Per informazioni: 055.26261








mercoledì 14 dicembre 2011

LUNGOUNGIORNO AL VECCHIO CONVENTINO

Oh vediamo se è la volta buona! Al Vecchio Conventino - Spazio SAM di Via Giano della Bella, 20 a Firenze sab. 17 e dom. 18 dicembre dalle ore 10 alle 19 ad ingresso libero, si terrà una nuova edizione della manifestazione LUNGOUNGIORNO, occasione per visitare le botteghe degli artigiani e respirare un pò di sana aria di lavoro e ricerca, trovando magari ancora qualche regalo.  Le altre edizioni per un motivo o l'altro le ho sempre mancate ed invece sono molto curiosa di visitare questo spazio inaugurato dal Comune nel 2009 con l'intento di dare nuovo slancio all'Artigianato fiorentino e che ospita, fra le trentacinque botteghe di artisti-artigiani, anche quella di Giovanni Erbabianca

P.s.: Credo che la manifestazione sia sponsorizzata da ATAF&LINEA per cui abbonati e possessori di biglietto vidimato in giornata hanno diritto a vari sconti su prodotti e servizi (qui); s
arà aperto anche uno spazio di ristorazione con piatti tipici fiorentini.

martedì 13 dicembre 2011

LAURABALLA ALLA CITE'


Il mio incontro con Lauraballa è avvenuto per caso, attraverso un suo lavoro: un anonimissimo bar di periferia trasformato con pochi, semplici, tocchi in uno spazio colorato e sognante dove in un attimo potevi entrare e perderti in un altro mondo. Quel bar ora è di nuovo brutto e triste ma tutte le volte che ci passo davanti rimpiango la bellezza che ha contenuto.
L'ho poi incontrata di nuovo a Mercantia e un suo piccolo disegno è all'ingresso della mia casa. Insomma, per farla breve, il suo lavoro mi piace, e parecchio.

VENERDI' 16 DICEMBRE ALLE 18.30 LAURABALLA INAUGURA PRESSO Lacitelibreria DI VIA SAN FREDIANO 32/R LA SUA  MOSTRA "ISTRUZIONI PER L'USO" CHE SARA' VISITABILE FINO AL 10 GENNAIO.




Io ci vado. Ci vediamo lì?

giovedì 8 dicembre 2011

CENTRO


Mamma mia quanti giorni senza scrivere! Persa, essenzialmente occupata a galleggiare su questa onda che porta al Natale. E quest'anno il galleggiamento è particolarmente impegnativo. Vorrei essere presente, prepararmi a questo momento di passaggio importante con consapevolezza, ed invece sono ben lontana da cogliere l'essenza, continuamente occupata a tenere a bada pensieri pesanti. Forse la cosa migliore sarebbe salutare tutti e dire ciao, vado via, ci vediamo il primo di gennaio o anche dopo la Befana, ancora meglio...
Ma non parto, sono qui alle prese con regali da fare e da comprare, alberi da addobbare (si perché finché non ci decideremo a vivere insieme io e l'Amore abbiamo tutto doppio, anche gli Alberi di Natale), cene da organizzare ma ho il fiato corto e non mi sembra di quagliare niente veramente bene. Troppo piena: dentro, intorno, in testa. Ho bisogno di pulizia e di ordine. Da dove si inizia? Forse come sempre dalle piccole cose. Ricominciando a fare attenzione, a non dare per scontato, ad essere grata.  Ricominciando a vedere quello che ho intorno, semplicemente: le nuvole che coprono la collina e il campanile della chiesa che emerge appena, il calore della sua mano che mi accarezza al risveglio, il profumo di zuppa che mi accoglie entrando in casa, le luci che invadono la città e che oggi decido mi mettono allegria e non tristezza, pensando a tutti quelli che non ci sono più...
Ricominciare ad usare gli occhi, il respiro, il cuore. Perché il gioco della vita è questo: ogni volta, ricominciare, da un altro livello, anche se lì per lì il "centro" ti sembra perso e non ti ritrovi più.